Reverse engineering
Il reverse engineering è il processo che, attraverso la scansione 3D e la successiva elaborazione da parte di un software, consente di digitalizzare un oggetto fisico. Mediante tale procedimento è possibile, pertanto, replicare o modificare l’oggetto stesso, ma anche dar vita ad un nuovo prodotto ad esso correlato.
Le fasi del reverse engineering
![Componente-03-A](https://creazioni3d.com/wp-content/uploads/2024/01/01-Componente-03-A.png)
Scansione3D
Il primo step consiste nella scansione tridimensionale dell’oggetto che si intende riprodurre. Successivamente un apposito software esegue la triangolazione dei punti, ovvero ricostruisce la posizione e genera una mesh triangolare dell’oggetto
Estrazione dei dati
Utilizzando software dedicati è possibile estrarre le informazioni direttamente dai file scansionati tramite rilevamento di regioni, schizzi di mesh, rilevamento automatico di feature, rilevamento della geometria di riferimento e altro ancora.
![Componente-03-B](https://creazioni3d.com/wp-content/uploads/2024/01/02-Componente-03-B.png)
![Componente-03-C](https://creazioni3d.com/wp-content/uploads/2024/01/03-Componente-03-C.png)
Modellazione CAD
In questa fase viene ricostruito il modello cad utilizzando come riferimento la scansione effettuata e gli elementi rilevati in precedenza. La scansione 3D, non solo riduce i tempi di misurazione della parte, ma fornisce informazioni 3D utili al tecnico durante la ricostruzione.
Controllo dimensionale
Il controllo dimensionale è una attività indispensabile per la verifica della qualità del lavoro svolto. In questa ultima fase si verifica la distanza tra la mesh di riferimento e l'elemento cad generato
![Componente-03-D](https://creazioni3d.com/wp-content/uploads/2024/01/04-Componente-03-D.png)
Le tipologie di reverse engineering più utilizzate sono:
Ricostruzione 3D parametrica
la ricostruzione avviene tramite una serie di lavorazioni che permettono di ottenere un file finale composto da raccordi, piani, curve e cilindri. Si realizza così la matematica finale del modello scansionato, riconoscibile dai vari software CAD.
Ricostruzione 3D per superfici esatte
il file è costituito da una serie di superfici che si adagiano perfettamente alla superficie scansionata come se fosse una “pelle”. La generazione della patch può essere calcolata automaticamente o seguendo dei profili caratteristici tracciati dall'operatore. La ricostruzione per superfici esatte è indicata maggiormente quando le forme sono dette “organiche”.
Scriveteci senza impegno per una consulenza o un preventivo
Come abbiamo illustrato in precedenza i campi di applicazione della scansione 3d associata al reverse engineering sono ilimitati e qualsiasi oggetto può essere digitalizzato e convertito, senza limiti di forma o dimensione, sia presso la vostra sede che nel nostro negozio. Per qualunque esigenza, per ogni vostra idea contattateci e valuteremo l'opzione migliore per voi, consegnandovi così il progetto finito nel formato desiderato e adatto alle vostre necessità.